A volte il riconoscimento per il proprio lavoro arriva in maniera inaspettata, magari sfogliando le pagine di un giornale dove si racconta di come Arianna Monari, di professione istruttrice in palestra, non ha avuto esitazioni mentre si trovava a cena al ristorante Il pescatore di Anzola dell’Emilia. Non appena la signora Gianna Tarozzi, sua vicina di tavolo, ha accusato un malore e si è accasciata a terra, Arianna è intervenuta praticando il massaggio cardiaco. Rendendosi presto conto che la situazione sta precipitando, la giovane capisce che è necessario mettere a frutto le nozioni apprese durante un corso BLSD (Basic Life Support – early Defibrillation) frequentato qualche giorno prima. Dal vicino centro sportivo viene recuperato un defibrillatore, il dispositivo elettronico semiautomatico che tramite uno shock elettrico è in grado di ristabilire il ritmo del cuore. L’apparecchio viene messo in funzione e il cuore della signora Tarozzi riprende a battere. Come confermato dal dott. Di Pasquale, direttore di Cardiologia presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, l’azione tempestiva ha consentito di dare un lieto fine alla vicenda.

«Consiglio a tutti di frequentare un corso BLSD, per poter essere pronti quando accadono queste situazioni (…) è bellissimo essere di aiuto e sapere di aver contribuito a salvare una vita» ha dichiarato Arianna Monari, e la nostra soddisfazione deriva dal fatto che il corso era stato organizzato proprio da noi di S&M Advisors. La normativa prevede infatti l’obbligo di questa specifica formazione per le palestre e le società sportive, ma ci sentiamo di consigliarlo a tutte le aziende e agli studi professionali. La scelta di Luca Zaccheo, titolare della palestra Curves di via Spartaco a Bologna, di iscrivere la propria dipendente al nostro corso per l’uso del defibrillatore, si è subito dimostrata utile e segno della serietà con cui lavora la palestra.